Se stai cercando una polizza assicurativa che fa al caso tuo, il nostro consiglio è quello di richiedere un preventivo di assicurazione a più compagnie e di confrontarli fra loro prima di sceglierne uno. Il servizio è totalmente gratuito e non implica nessun impegno vincolante.
Solo effettuando un raffronto tra i preventivi di diverse compagnie assicurative, potrai farti un’idea chiara delle tariffe e delle condizioni proposte che soddisfano le tue esigenze, trovando la polizza giusta per te.
Dovrai valutare accuratamente i diversi preventivi, tenendo in considerazione che alcuni fattori potrebbero mutare da agenzia ad agenzia. Per venirti incontro ti elenchiamo alcuni termini chiavi e le operazioni da tenere bene a mente prima di stipulare un contratto, dato che dopo sarai vincolato per tutta la durata del contratto stesso.
1. Partiamo proprio dalla durata del contratto.
Un tradizionale preventivo di assicurazione per auto ricopre un intero anno e partire dalle 24.00 del giorno in cui si è pagato il premo assicurativo. L’assicurazione dello scooter o della moto può essere, invece, di durata annuale o di durata temporanea. Questa seconda scelta è indicata per chi usa il motociclo solo in alcuni periodi dell’anno.
2. Il premio assicurativo indica semplicemente il costo dell’assicurazione, quindi il prezzo da pagare alla compagnia di assicurazione per assicurare il proprio veicolo. Il costo del premio si ottiene dalla combinazione di diversi fattori, tra i quali: gli anni a partire dal conseguimento della patente, l’età del guidatore, la città di residenza, il tipo di auto o moto e via dicendo. Ogni compagnia di assicurazione valuta questi fattori in modo differente, ricorda di confrontare sempre le tariffe proposte dalle compagnie dato che queste possono variare in maniera consistente.
3. Il massimale è la somma massima che la compagnia di assicurazioni sarà disposta a rimborsare per ogni danno, subito o provocato, dall’auto ( o moto) registrata tramite la polizza assicurativa. La legge stabilisce che il massimale non può essere inferiore a 774.685,35 Euro, e non può superare la somma di Euro 1.549.370,70 o di Euro 2.582.284,50. Ovviamente più alto sarà il massimale da corrispondere in caso di sinistro, maggiore sarà la differenza del premio da pagare per la propria assicurazione. Un punto importante da tenere presente quando effettui un confronto tra i preventivi è il valore dei massimali delle diverse compagnie. Un’assicurazione con i massimali più alti costerà di più, anche ne guadagnerai in sicurezza in caso di incidente.
4. Passiamo ora alla franchigia, ossia quella parte dei danni non coperta e specificata nel preventivo dell'assicurazione rc auto o rc moto. In caso di sinistro stradale sarà il conducente a dover pagare la parte mancante, non contemplata dall’assicurazione. Proprio per questo presupposto, è bene stimare esattamente l’entità dei danni provocati per poi confrontarli con la franchigia.
5. La formula bonus-malus tiene conto della tua condotta di guidatore durante l’intero periodo contrattuale, e in base a questo si stabilisce la tua polizza assicurativa. Se durante l’intero anno non hai provocato incidenti o danni, la polizza sarà meno onerosa. Le polizze, infatti, sono suddivise in 14 classi di merito, a seconda della condotta del guidatore. Ogni anno, chi non causa incidenti sale di una classe, chi ne ha causati scende di due. Ovviamente i guidatori della prima classe di merito saranno premiati con una tariffa economicamente più conveniente, mentre quelli della quattordicesima classe (ossia la classe di partenza) avranno condizioni più onerose.
Dopo questa sintesi generale, ti sarà chiaro che quando valuti un preventivo di una assicurazione, devi tenere presente oltre al prezzo, anche i massimali, la franchigia e anche la possibilità di stipulare un’assicurazione bonus-malus.