Un metodo per sconfiggere il traffico quotidiano delle città e superare l’arduo compito di Assicurazioni per Ciclomotoriparcheggiare nei centri storici, è quello di munirsi di un ciclomotore. Ma non solo: anche i nostri ragazzi, magari non ancora maggiorenni, possono permettersi di spostarsi in città, con le dovute precauzioni, grazie ai ciclomotori.

Ma quanto costa assicurarlo? E’ possibile ottenere preventivi assicurazione ciclomotore in qualunque agenzia, con varie possibilità ed ovviamente costi.

I preventivi assicurazione ciclomotore più diffusi, sono quelli che prevedono una tariffa fissa, con un premio che non si basa sulle classi di merito (fino a qualche tempo fa i ciclomotori non avevano attestazione del rischio, quindi la polizza non aveva una classe di partenza). Con i preventivi assicurazione ciclomotore a tariffa fissa l’importo da pagare resterà sempre uguale nel tempo (a meno di variazioni tariffarie) salvo il caso di eventuali sinistri.

Altri preventivi assicurazione ciclomotore possono essere fatti con la formula bonus / malus (quindi con la classe di merito, partendo da quella d’ingresso, la quattordicesima fino ad arrivare alla prima); per risparmiare del denaro sul costo della polizza con la formula bonus / malus, alcune Compagnie assicurative offrono la possibilità di inserire una limitazione al risarcimento in caso di sinistro denominata franchigia: in caso di sinistro passivo, la Società di assicurazioni pagherà tutto l’importo dovuto alla controparte, fatta salva una quota, stabilita a priori in fase di stipula del contratto assicurativo, che resta a carico del proprietario / assicurato (di solito va da un minimo di 50 euro ad un massimo di 500 euro.

Infine alcune Compagnie di assicurazione, in fase di preventivi assicurazione ciclomotore propongono ai clienti che magari utilizzano il motociclo solo in alcuni periodi dell’anno (pensiamo ad esempio nelle città di montagna o comunque in inverno, quando la temperatura è più fredda), la possibilità di stipulare una polizza temporanea: il contratto che solitamente è annuale (con il pagamento che può essere frazionato semestralmente, quadrimestralmente o trimestralmente), viene ridotto ad un determinato periodo di tempo. Ovviamente questa polizza non essendo annuale, alla scadenza non concede l’attestazione del rischio, conseguentemente la successiva polizza partirebbe dalla classe più alta, ossia la diciottesima.