Maneggevoli, facili da parcheggiare a amate da giovanissimi e più anziani sono perfette anche per chi non possiede la patente per auto. Sono le minicar.
Ci sono due differenti tipologie rivolte alle moto a quattro ruote: quadricicli e quadricicli leggeri. Questa distinzione è necessaria quando si fa un preventivo assicurazione quadriciclo.
Per meglio comprendere di cosa stiamo parlando ecco la definizione generica di quadriciclo a motore: “I quadricicli a motore sono veicoli a quattro ruote destinati al trasporto di cose con al massimo una persona oltre al conducente nella cabina di guida, ai trasporti specifici e per uso speciale, la cui massa a vuoto non superi le 0,55 t, con esclusione della massa delle batterie se a trazione elettrica, capaci di sviluppare su strada orizzontale una velocità massima fino a 80 km/h. Le caratteristiche costruttive sono stabilite dal regolamento. Detti veicoli, qualora superino anche uno solo dei limiti stabiliti sono considerati autoveicoli”.
Il Codice della Strada considera i quadricicli leggeri ciclomotori ed i quadricicli pesanti motoveicoli, secondo questi parametri una minicar (che è un veicolo leggero) rientra nella categoria dei quadricicli leggeri, omologati per il trasporto delle persone, poiché il motore possiede le medesime caratteristiche di uno scooter 50cc., con relativo abbassamento del costo del premio della polizza RCA.
Che cosa sono le minicar
Le minicar o microcar, sono piccole automobili a quattro ruote con motore e struttura del telaio sviluppato sulla base di ciclomotori ma in cui possono viaggiare tranquillamente due persone esattamente come se si trovassero a bordo di una vera e propria autovettura.
Si tratta di veicoli il cui peso oscilla tra i 350 ed i 400 Kg, perfetti per il traffico cittadino e possono essere guidati a partire da 14 anni di età se in possesso del mini-patentino e non prevedono l’obbligo del casco in quanto hanno l’abitacolo chiuso. Per le minicar leggere, la massa a vuoto ha un limite massimo di 350 kg con una capacità di carico massima non superiore a 200 kg. I suddetti valori salgono a 400 kg per quel che concerne la massa a vuoto ed a 200 kg per quel che riguarda la capacità di carico, per i quadricicli pesanti. I quadricicli pesanti, oltre che al trasporto di persone, possono anche trasportare merci: in questo caso i limiti fissati dalla legge sono di 550 kg per la massa a vuoto e di 1.000 kg per la capacità di carico.
Che patente ci vuole per guidare le minicar
In Italia per guidare le minicar è sufficiente essere in possesso del patentino per ciclomotori (cat. L1e) che si può ottenere già dai 14 anni in poi superando un esame pratico e uno teorico. E’ idonea anche la patente AM per tricicli leggeri, fino a 50cc e fino a 45 km/h (cat. L2e) e per quadricicli leggeri (cat. L6e), più ovviamente, tutte le patenti di tipo superiore.
Minicar: vantaggi e svantaggi
Sono tante le richieste soprattutto da parte di giovanissimi e anziani di preventivi per minicar. L’interesse per questi veicoli è legato a diversi fattori. Ma oltre ai vantaggi presentano anche qualche lato negativo.
Come tutti i quadricicli a motore con cilindrata di 50cc, le minicar non possono superare i 45 km/h. i loro motori hanno dimensioni ridotte, bassi consumi e , generalmente, possono accedere anche alle zone a traffico limitato.
La bassa potenza del motore non ne consente l’utilizzo extraurbano, inoltre in termini di sicurezza le minicar lasciano a desiderare soprattutto se non se ne fa un utilizzo ponderato e responsabile: si tratta di veicoli piuttosto fragili dunque qualora si verificasse un incidente ad alta velocità.
I lati negativi vengono però ampliamente compensati da quelli positivi.
Tra i vantaggi delle minicar ci sono proprio le dimensioni ridotte che consentono di parcheggiare anche in spazi ristretti. Si tratta di auto molto maneggevoli che possono accedere anche a zone a traffico limitato. In alcune città sono inoltre esentate dal bollo. La velocità che possono fare è ridotta è vero, ma questo si traduce in un risparmio di carburante e in un minore inquinamento ambientale.
Le microcar consentono di risparmiare quindi in termini economici sulla benzina che sul premio della polizza assicurativa RCA.
Come funziona l’assicurazione minicar?
Sotto il profilo assicurativo le minicar sono considerate come uno scooter 50cc. Si deve dunque stipulare un’assicurazione ciclomotore, che può variare a seconda della cilindrata, del valore e dell’intestatario della polizza. Ci sono però differenze rispetto all’assicurazione di uno scooter 50cc ossia che per le minicar si deve stipulare un’assicurazione particolare, che copre anche l’eventuale passeggero, come per le automobili. Esattamente come per le assicurazioni auto, la polizza si stipula annualmente.
Come si stipula una polizza assicurativa Minicar?
Stipulare una polizza minicar non differisce dalla procedura per gli altri veicoli. Ci si può recare personalmente presso la sede della compagnia assicurativa o si può stipulare on line. Per quel che concerne le polizze on line, ci sono diversi siti sui quali è possibile gratuitamente ricevere preventivi per assicurazioni minicar.
Quanto costa la polizza minicar?
La tariffa del premio è calcolata sulla cilindrata del mezzo, sull’età e sulla residenza anagrafica del proprietario / assicurato, oltre che alla classe di merito, se posseduta. E’ bene confrontare più preventivi e optare anche per la copertura per il passeggero. Senza è bene evitare di trasportare passeggeri.
Che documenti occorrono per un preventivo assicurazione quadriciclo
Per avere preventivi assicurazione quadriciclo è necessaria la seguente documentazione:
- il libretto di circolazione
- l’eventuale attestato di rischio (se già assicurato)
- i dai del dati contraente
Ecco alcuni siti dove potete richiedere preventivi gratuiti on line per polizze minicar: