La legge stabilisce che ogni conducente deve assicurare il proprio veicolo. L’assicurazione della propria auto è obbligatoria e viene definita assicurazione Rca , questa acronimo sta per Responsabilità Civile Auto, ed indica la responsabilità che ogni conducente si assume (verso se stesso e verso terzi), nel momento in cui guida la propria vettura.

Paragonare i preventivi dell’assicurazione Rca, non è una cosa semplice, questo perché oggi giorno le compagnie assicurative sono veramente molte e perché bisogna riuscire a confrontare tutti i fattori e le offerte tenendo presente le proprie necessità.


Un consiglio utile è quello di comparare i preventivi assicurazione Rca auto offerti dalle diverse compagnie. Per venirti incontro ti elenchiamo i passaggi chiavi e le operazioni da tenere bene a mente prima di stipulare un contratto, dato che dopo sarai vincolato per circa un anno.


Un tradizionale preventivo di assicurazione auto Rca, infatti, ricopre un intero anno e parte dalle 24.00 del giorno in cui si è pagato il premo assicurativo. Abbiamo appena introdotto un termine chiave, ossia il premio assicurativo, con il quale si indica semplicemente il costo dell’assicurazione, quindi il prezzo da pagare alla compagnia di assicurazione per assicurare il proprio veicolo.
Il costo del premio si ottiene dalla combinazione di diversi fattori, tra le quali: gli anni a partire dal conseguimento della patente, l’età del guidatore, la città di residenza, il tipo di auto e via dicendo. Ogni compagnia di assicurazione valuta questi fattori in modo differente, per questo conviene richiedere più preventivi di assicurazioni e confrontarli tra loro.


Un altro importante concetto è quello di massimale, ossia la somma massima che la compagnia di assicurazioni sarà disposta a rimborsare per ogni danno, subito o provocato, dall’auto registrata tramite la polizza assicurativa. La legge stabilisce che il massimale non può essere inferiore a 774.685,35 Euro, e non può superare la somma di Euro1.549.370,70 o di Euro 2.582.284,50. Ovviamente più alto sarà il massimale da corrispondere in caso di sinistro, maggiore sarà la differenza del premio da pagare per la propria assicurazione Rca.


Passiamo ora alla franchigia, ossia quella parte dei danni non coperta e specificata nel preventivo dell'assicurazione rc auto, In caso di sinistro stradale sarà il conducente a dover pagare la parte mancante, non contemplata dall’assicurazione. Proprio per questo presupposto, è bene stimare esattamente l’entità dei danni provocati per poi confrontarli con la franchigia. Infatti, se il costo dei danni provocati è inferiore a quello della franchigia, conviene saldare il danno di tasca propria, evitando di denunciare l’incidente all’assicurazione, dato che questa non pagherebbe l’intero danno e che ne risentirebbe la tua classe di merito, secondo la formula bonus-malus.

Visto che ci siamo, cosa vuol dire bonus-malus? La formula bonus-malus tiene conto della tua condotta di guidatore durante l’anno, e in base a questo si stabilisce la tua polizza assicurativa.
Se durante l’intero anno non hai provocato incidenti o danni alla tua auto, la polizza sarà meno onerosa. Le polizze, infatti, sono suddivise in 14 classi di merito, a seconda della condotta del guidatore. Ogni anno, chi non causa incidenti sale di una classe, chi ne ha causati scende di due.

Partendo dalla prima delle quattordici classi, otterrai uno sconto pari al 50% del costo della tua assicurazione, se invece ti trovi alla quattordicesima classe, ti toccherò pagare un aumento pari al 100% della propria assicurazione.

Dopo questa sintesi generale, ti sarà chiaro che quando valuti un preventivo di una assicurazione rca, devi tenere presente oltre al prezzo, anche i massimali, la franchigia e anche la possibilità di stipulare un’assicurazione bonus-malus.