Assicurazioni TrattoriCosi come moto e auto anche trattori e macchinari agricoli devono avere un’assicurazione. Questa polizza deve tutelare i terzi da eventuali danni, ma deve soprattutto tutelare il guidatore, i passeggeri ed il mezzo stesso. Trattori e macchinari agricoli sono infatti generalmente usati per motivi commerciali ed imprenditoriali, nella maggior parte dei casi sono qualificati come veicoli destinati ad uso lavorativo e proprio per questo sono soggetti ad un rischio di danno maggiore.
Gli esempi sono tanti e diversi: il trattore si guasta durante l’attività lavorativa, si provocano danni a terzi durante l’utilizzo del mezzo o durante uno spostamento su strada.
Per trattori e macchine agricole la copertura assicurativa prevede una tariffa fissa ed è indipendente dal meccanismo bonus/malus. In pratica il premio assicurativo non varia tanto in assenza ma piuttosto varia in presenza di sinistri.

Una delle differenze tra una polizza per i veicoli tradizionali e una polizza per trattori e macchine agricole è che, per quel che concerne macchine agricole e trattori, la polizza, pur coprendo i danni a terzi provocati dalla circolazione del veicolo, non copre dai danni provocati alla pavimentazione stradale provocati dalla circolazione di macchine munite di cingoli in acciaio.

Cosa prevede il Codice della strada

Il Codice della Strada decreta che tutti i veicoli a motore hanno l’obbligo di essere assicurati per la responsabilità civile, compresi i mezzi agricoli con motore. Per questo anche i trattori devono essere provvisti di RC, la copertura assicurativa che tutela per il risarcimento di danni a persone o a cose causati involontariamente a terzi dalla circolazione del veicolo. In materia di polizze assicurative, i trattori ed i macchinari agricoli hanno però alcune particolarità, come la previsione di una quota fissa e la non operatività del meccanismo bonus/malus e relative franchigie.

Il rischio sosta

Polizze TrattoriQuando il macchinario è dotato di rimorchio è di fondamentale importanza tutelarsi con una polizza che copra anche i danni provocati dal movimento del rimorchio stesso. E’ altrettanto importante che ogni macchinario agricolo targato abbia la copertura denominata “rischio sosta”. Si tratta di una polizza completa consigliata soprattutto ai macchinari dotati di rimorchio, perché tutela il proprietario del veicolo dai danni provocati a terzi dal rimorchio fermo ma anche dai danni che derivano da manovre o da vizi di manutenzione.

I massimali

Con la recente modifica dell’art. 128 del Codice delle Assicurazioni quelli che fino a poco tempo fa erano i massimali delle polizze assicurative per trattori e macchinari agricoli sono raddoppiati ossia fino a 1 milione di Euro per i danni alle cose e fino a 5 milioni di Euro per i danni alle persone (indipendentemente dal numero delle eventuali vittime). Nel caso in cui il valore del danno alle persone si inferiore all’importo minimo assicurato, la restante copertura sarà destinata a coprire i danni alle cose.

Casi di invalidità della polizza

Esistono ipotesi in anche si vi è la copertura assicurativa questa è invalidata e non si può dunque ottenere il risarcimento e cioè:

  • Quando il conducente non ha la patente o non possiede la patente specifica per guidare trattori o macchinari agricoli;
  • Quando si tratta di veicolo a noleggio con conducente;
  • Quando si è assicurati con guida esclusiva, ed al momento del sinistro il veicolo era guidato da un’altra persona;
  • Quando il danno è intenzionale.

Cosa serve per assicurare un trattore

Chi si dedica per hobby o per lavoro alla cura del proprio terreno agricolo ha dunque obbligo e necessità di assicurare il proprio mezzo. Per farlo occorre chiedere diversi preventivi assicurazioni trattori.
Per fare i preventivi assicurazioni trattori, non è necessario alcun dato particolare, ma consegnando all’addetto il libretto di circolazione (oltre all’eventuale attestato di rischio, ricevuto obbligatoriamente un mese prima della scadenza, anche se non viene applicata la tariffa bonus malus) da cui si evincerà se il mezzo agricolo sarà utilizzato in conto proprio (parliamo dell’utilizzo personale che fa il privato o l’azienda agricola per i propri terreni) o in conto terzi (i casi in cui i proprietari dei trattori utilizzano i mezzi o li cedono per un determinato periodo di tempo ad altri soggetti, anche per il trasporto di prodotti derivati dalla lavorazione dei campi, come per esempio il grano, il fieno o quant’altro).

Come risparmiare sulla polizza trattore

Partendo dal presupposto che la polizza per il trattore è obbligatoria occorre tenere presente che generalmente l’importo annuale del premio è piuttosto basso. Si ci può rivolgere a compagnie assicurative che offrono soluzioni onnicomprensive sui rischi in campo agricolo.

Per risparmiare è opportuno chiedere anche preventivi on line. Se si hanno più mezzi da assicurare si può usufruire di pacchetti speciali che prevedono particolari sconti.

La franchigia

Molte Compagnie di Assicurazione non usano tariffe bonus / malus (quelle con la classe di merito per intenderci) ma adottano tariffe fisse: proprio questa tipologia di contratto assicurativo, in passato è stata molto criticata e oggi si cercano soluzioni diverse per i preventivi assicurazioni trattori, in quanto capitava molto spesso che, specialmente in alcune zone disagiate della nostra nazione, pervenivano alle Compagnie di assicurazioni, sinistri molto discutibili tra autovetture e trattori, chi i periti, data la tipologia del mezzo, difficilmente riuscivano a contestare. E’ importante sottolineare il fatto che questi mezzi, targati, possono anche circolare su strada; i rischi sono molto alti date anche le dimensioni.

Proprio per questo oggi le Compagnie sono restie ad effettuare preventivi assicurazioni trattori se non con l’aggiunta di limitazioni come le franchigie: in caso di sinistro passivo, la Società pagherà la controparte l’intero costo, tranne una parte che, stabilita a priori in fase di stipula contrattuale e di importi che possono variare tra le 250 e le 1000 euro, resterà a carico del contraente / proprietario.

Quanto costa la polizza trattore

Nel caso in cui un trattore o altro mezzo agricolo viene utilizzato in proprio, generalmente la somma annuale da pagare è compresa fra i 100 e i 150 euro. Quando il trattore o un altro mezzo agricolo viene utilizzato per conto terzi, il premio aumenta fino ad arrivare ai 250/300 euro l’anno.

Si tratta di cifre molto variabili in funzione di diversi fattori tra cui spicca la zona dove il trattore opera, la regione e la provincia nella quale si stipula l’assicurazione RCA.

Un pagamento unico per tutti i mezzi assicurati

Al momento della stipula della polizza, si corrisponde il premio. Per venire incontro agli operatori del settore agricolo, alcune compagnie assicurative propongono appositi pacchetti “tutto incluso”, che raggruppano le varie scadenze delle diverse polizze in un’unica soluzione, pur rilasciando ovviamente un’attestazione per ciascun mezzo assicurato così si possono proporre prezzi più vantaggiosi.

Le proposte assicurative

Fra tante proposte di assicurazioni per quel che concerne il migliore rapporto qualità prezzo, troviamo queste compagnie

Faq

Dove si espone il contrassegno nel trattore? Nei trattori spesso esporre il contrassegno può essere un problema, soprattutto nel caso di alcune tipologie macchinari, per questo è bene dotarsi di talloncini rigidi da applicare lateralmente al volante di guida.

Cosa fare se si smarrisce il contrassegno? Capita anche di smarrire o distruggere involontariamente il contrassegno; in questi casi la compagnia dove il veicolo è assicurato può rilasciare un duplicato