Non c'è un buon modo per dirlo, ma la morte è un evento inevitabile. La dipartita di una persona cara colpisce emotivamente e mentalmente la famiglia.
A volte, la famiglia della persona scomparsa può anche soffrire finanziariamente, ecco perché molti preferiscono stipulare un'assicurazione sulla vita, che sia in grado di tutelare economicamente chi subisce il lutto.
Cos'è l'assicurazione TCM?
L'acronimo sta per Temporanea Caso Morte e sta ad indicare quella polizza che prevede un indennizzo per la famiglia dell'assicurato allo scopo di tutelarla da problemi economici conseguenti alla sua morte. Dunque, sia in caso di malattia che di infortunio, l'assicurazione eroga ai beneficiari un capitale predeterminato al momento della stipula della polizza. I costi sono diversi a seconda delle assicurazioni, per questo è sempre meglio chiedere un preventivo per la polizza TCM.
Il funzionamento si basa sul pagamento di un premio alla compagnia assicurativa che, a sua volta, si impegnerà a riconoscere il capitale assicurato, alla famiglia dell'individuo, dopo la sua morte.
Sull'ammontare del premio incidono una serie di fattori: su tutti l'età e lo stato di salute dell'assicurato. Con l'aumentare dell'età, e dei problemi di salute, aumenta anche la probabilità di decesso, e dunque il pagamento dell'indennizzo da parte della Compagnia. Per alcune compagnie, sistono limiti legati all'età: non è possibile stipulare una polizza tcm se l'assicurato alla scadenza della stessa abbia più di 85 anni. Anche la presenza di malattia preesistenti potrebbe essere un limite. In questo caso, la veridicità delle informazioni fornite è di fondamentale importanza, tanto che la compagnia assicurativa può anche riservarsi il diritto di chiedere gli esami clinici dell'assicurato, per accertarsi che lo stato di salute effettivo corrisponda a quanto dichiarato.
Il premio varia inoltre in base al capitale assicurato e alla durata della polizza. La durata della polizza viene definita in fase contrattuale. Dunque, se il decesso avviene in quest'arco di tempo, alla famiglia è garantito il pagamento del capitale, diversamente il contratto si conclude e i premi versati per l’acquisto della polizza rimangono alla Compagnia di assicurazione.
Perché stipulare una polizza caso morte?
Questo tipo di copertura è indispensabile nel caso in cui ci sia un unico portatore di reddito all'interno della famiglia: è il caso di un padre di famiglia che vuole assicurare gli studi ai propri figli, il saldo del mutuo e il pagamento dei finanziamenti in corso garantendo una tranquillità economica immediata.
Il capitale erogato da una polizza caso morte, garantisce la serenità di lasciare, alle persone che ami, un capitale per assicurare loro la possibilità di mantenere inalterato il tenere di vita.
Questo tipo di polizza ha anche innegabili vantaggi sul piano fiscale. Permette infatti di usufruire di agevolazioni detraendo il premio dalla dichiarazione dei redditi. La soglia di detraibilità è attualmente fissata al 19%, fino ad un totale di 530 euro.
Se è vero che il futuro è imprevedibile, è altrettanto vero che possiamo fare qualcosa affinché qualsiasi evento, anche il più spiacevole, non abbia ripercussioni economiche sulla vita della nostra famiglia.